La professoressa Antonella Colangelo, ospite della rubrica “Sguardi sulla didattica musicale” di Siem Bologna, parla di didattica del violino e in particolare dell’intonazione.
Ciao Antonella, ti facciamo subito la prima domanda. Quali sono le strategie didattiche per ottenere la corretta intonazione in allievi principianti?
Con grande gioia saluto tutti e ringrazio per l’invito a partecipare a questa interessantissima rubrica. Considero la musica un linguaggio ancora prima che una disciplina e ritengo che l’intonazione sia il cuore per uno strumentista ad arco. La prima strategia didattica per una corretta intonazione è incoraggiare a cantare sempre, anche esercizi molto semplici. Cantare è propedeutico sia per la successiva e costante cura dell’intonazione, sia per la discriminazione uditiva che è un’abilità di base quando si tratta di acquisire linguaggio e alfabetizzazione. Vi mostro un piccolo gioco che faccio con Rachele, che lezione dopo lezione aiuta a migliorare la sua intonazione vocale che subito dopo si concretizza sullo strumento.
Ciao, grazie Antonella e grazie del prezioso video. Ti chiediamo quanto la musica d’insieme favorisce l’intonazione e l’espressività musicale.
Il mio metodo si fonda sulla musica d’insieme perché, oltre ad offrire un’esperienza divertente e dinamica, che aiuta l’apprendimento, stimola l’ascolto dell’altro in relazione al sé.
Prima media. Classe di Violino della Prof.ssa A. Colangelo I.C. Torre di Pordenone:
Ciao! Noi stiamo per concludere il percorso di prima media e adesso vi faremo ascoltare la ginnastica, prima all’unisono e poi polifonica.